UDINE/CIVIDALE DEL FRIULI (FIBA U19 Women’s Basketball World Cup 2017) - Di seguito alcune linee guide su tutte le squadre che partecipano al Mondiale U19. 

Group A

USA
Sono a caccia del settimo titolo consecutivo e le campionesse sembrano più in forma che mai. Cos'altro c'è da sapere? Solo il nome di chi probabilmente guiderà gli Stati Uniti verso un altro oro: forse Crystal Dangerfield in difesa e Joyner Holmes, con la sua passata esperienza del titolo mondiale U17. Il team USA è il favorito per la vittoria finale; l'ultimo oro mancato risale al 2001 quando a bordo c'era Diana Taurasi.

Italy
Le padrone di casa cercheranno di coinvolgere il pubblico locale e sebbene possa sembrare difficile proseguire nel torneo con un roster formato da giovani giocatrici, l'Italia è una squadra capace di abbattere gli avversari difensivamente e con prestazioni d'orgoglio. I sorteggi non sono stati generosi con questa formazione, ma la Nazionale di casa possiede due stelle sotto il canestro, Lorela Cubaj e Olbis Futo Andre, oltre ad una Martina Fassina che durante l'ultima stagione ha giocato 20 minuti di media in serie A. Sì, c'è speranza.

China
Le preannunciate "torri gemelle" sono diventate una sola dopo che Li Yueru è stata convocata dalla squadra senior per la Coppa d'Asia 2017 a Bengaluru. Comunque, ci sarà sempre Xu Han a torreggiare tra le proprie compagne di squadra. Wang Jiaqi è una guardia interessante ed entrambe le giocatrici hanno disputato la Semifinale a Zaragoza l'anno scorso nei Mondiali U17. Le campionesse d'Asia U18 stanno crescendo!

Mali
Imbattute al campionato Africano U18 della scorsa estate, e dominante forza nella loro regione, questo gruppo di giocatrici ha provocato grande rumore a Zaragoza. Così tanto rumore che le più giovani giocatrici ammissibili a livello U17 hanno ottenuto il miglior risultato di sempre per una nazione africana in una competizione mondiale, grazie a tre storiche vittorie. Tutto ciò è stato costruito attorno alla brillante Salimatou Kourouma capace di mandare a referto una doppia-doppia. Questa squadra è in grado di giocare e non deve essere sottovalutata!

Group B

Puerto Rico
Dopo un intervallo di 12 anni, il Porto Rico ritorna a partecipare a questa competizione dove cercherà di sconvolgere i piani delle altre squadre dopo aver raggiunto la Semifinale nel Campionato d'America U18 dello scorso anno. Angelique Rodriguez porterà un apporto a livello di punti segnati mentre le abilità nel passaggio di Giolibeth Perez potrebbero rappresentare i più importanti punti di forza nel momento in cui il Porto Rico tenterà di superare le proprie aspettative nella sua seconda partecipazione ad un campionato giovanile di livello mondiale. 

Russia
La Russia ha disputato la Finale nella precedente edizione sul terreno di casa ed è previsto che anche in questo torneo combatta fino alla fine. Ma, in realtà, l'inaspettata uscita della formazione senior dall'Europeo 2017 ha cambiato completamente la situazione. Però, sia Maria Vedeeva che Raida Musina sono state reinserite e, in questo momento, rappresentano indiscutibilmente il miglior terminale offensivo possibile in grado di risollevare le ambizioni della Russia.

Egypt
L'Egitto non è estraneo a questa competizione e, sebbene nell'ultima edizione sia stata l'unica squadra a non vincere una gara, la formazione africana non dovrebbe essere sottovalutata. L'Egitto, infatti, ha conquistato la medaglia d'argento in casa nel Campionato Africano U18 dello scorso anno, e inoltre, ha in Meral Abdelgawad uno dei migliori talenti: una giocatrice che forse, questa volta, può aiutare la Nazionale egiziana a registrare un trionfo.

Spain
Sulla carta almeno, non sembra che questo team possa riportare la Spagna sul podio per la prima volta dal 2011, quando le spagnole completarono una dopo l'altra le loro apparizioni nelle finali. Abbandonare la propria tradizione cestistica, però, non è una mossa intelligente - anche se questa Spagna non ha le grandi stelle del passato Astou Ndour e Marta Xargay - perché Paula Ginzo è una leader e Aina Ayuso ha molto talento, oltre al fatto che la formazione ispanica ha disputato la Finale U18 in Europa l'anno scorso.

Group C

Canada
C'è molta attenzione riguardo all'inclusione nel roster di Laeticia Amihere dopo la sua sensazionale doppia-doppia al Mondiale U17. Questo giovane talento è in grado di fatturare numerosi punti grazie ad una strabiliante abilità atletica, mentre Alyssa jerome è una guardia intelligente e tutto fare che deve essere tenuta d'occhio. La fatica principale per il Canada consiste nel dare una svolta al proprio percorso in questo tipo di evento: guardando al passato, infatti, la Semifinale ottenuta nel 2009 è stata seguita solo da una quinta, settima e ottava posizione in classifica.

Latvia
Se c'è una squadra da seguire in questa competizione, deve essere certamente la debuttante Lettonia, che porterà in campo una delle annate più talentuose. Il "pezzo forte" è Digna Strautmane che, recentemente, all'Europeo U20, è stata superba. Inoltre bisogna osservare Aleska Gulbe anch Luize Septe perché se queste due giocatrici giocano al meglio delle loro possibilità, allora per la Lettonia solo il cielo può rappresentare un limite.

France
Di solito le campionesse europee giungono come favorite e gareggiano per una medaglia, ma l'assenza dell'MVP Alexia Chiartereau lascia un vuoto che è difficile da colmare. In passato Alexia è stata così incisiva che a giugno è scesa in campo anche nella Finale dell'Europeo senior 2017. In ogni caso però la Francia rimane una formazione solida e competitiva, con giocatrici come Kadiatou Sissoko, Tima Pouye e Maeva Djaldi-Tabdi che hanno le abilità per assicurare alla propria squadra un posto fra le prime otto. 

Korea
Un'altra formazione che deve fare i conti con l'assenza della sua stella è la Korea che potrebbe essere penalizzata dal fatto che Park Jisu non è in squadra. Ma il fenomenale centro è alla guida della sua nazione nella Coppa d'Asia 2017. Fortunatamente c'è comunque un bacino di talenti da cui attingere: qui si annoverano infatti altre giocatrici importanti come Lee Juyeon che può portare un po' di peso sotto canestro.

Group D

Hungary
Un'altra nazione nello stampo della Lettonia quando si tratta di avere la capacità di produrre un impatto e di spodestare le favorite: tante sono le star emergenti dell'Ungheria. Reka Lelik è una giocatrice talentuosa che ha guidato la propria squadra con punti e assist nel campionato U18 giocato l'anno scorso in casa a Sopron, mentre Dorka Juhaz è un'altra guardia che sta catturando l'attenzione di molti. È questa la principale ragione dell'ottimismo che pervade l'Ungheria nel suo ritorno dopo l'ultima apparizione del 2005.

Australia
L'Australia è una delle principali contendenti per un posto sul podio. Soprattutto da quando il nucleo della formazione protagonista della storica medaglia d'oro dell'anno scorso a Zaragoza - prima vittoria assoluta ad un Mondiale U17 - è in procinto di tornare. Anche se si tratta di una formazione giovane, c'è Eziyda Magbegor, MVP in Spagna atleta fondamentale. Nonostante ciò, le australiane possono vantare anche altre attaccanti molto concrete come Jasmine Simmons.

Japan
Come sempre il Giappone è una delle più divertenti formazioni dell'evento. Le giapponesi sono tornate dopo la mancata partecipazione del 2015 e dopo i quarti di finale ottenuti nelle due precedenti apparizioni. Un simile risultato sarebbe auspicato per una Nazione che ama il tiro esplosivo dal perimetro e il contropiede. Ovviamente aiuta ora avere la forza di Stephanie Mawuli nel pitturato e un baluardo difensivo nella persona di Izumi Abe.

Mexico
Il Messico ha ricevuto l'ultimo invito e ciò vuol dire che per le ispaniche dell'America centrale è uno storico primo passo in questo tipo di evento, avendo nel proprio bagaglio solo una partecipazione mondiale U17 sia nel 2014 che nel 2017. Il torneo in Italia sarà utile nel medio-lungo termine, con il Messico che cercherà di provocare una grande sorpresa. Affinché ciò accada, il Messico ha bisogno di Ornella Rivera nel ruolo di trascinatrice della squadra.

FIBA