TORINO (Torneo di Qualificazione Olimpica FIBA 2016) - Marco Belinelli ha giocato con la maschera, con la sua nazionale Italiana al Torneo di Qualificazione Olimpica FIBA 2016. Un super eroe che si è preso la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà contro la Tunisia ed la Croazia.

Uno zigomo rotto durante il riscaldamento di una partita molti giorni prima dell'OQT, non ha fermato il 30enne dallo giocare di fronte al pubblico di casa, per la prima volta ad una manifestazione importante come questa. L'Italia affronterà il Messico venerdì in Semifinale, per poi eventualmente vincere la Finale per assicurarsi un posto ai Giochi Olimpici di Rio. 

Belinelli ha parlato con FIBA.com.

FIBA.com: Quali sono i tuoi pensieri sul Torneo fino a questo punto?
Belinelli: Credo siamo nella giusta posizione. Domani (Venerdì) abbiamo una partita contro il Messico. Credo che siano una buona squadra, giocano molto insieme, dobbiamo quindi rimanere concentrati e pronti a lottare. Non sarà sicuramente facile, ma penso che nelle due ultime partite abbiamo migliorato la nostra difesa. Non è sempre facile giocare a casa davanti ai propri tifosi, ma l'importante è migliorarsi partita dopo partita. All'allenamento di oggi, era tutto perfetto quindi ci faremo trovare pronti per questa grande partita. 

FIBA.com: Questa è una nuova esperienza per te giocare a casa in Italia.
Belinelli: E' più facile giocare di fronte ai propri tifosi. Forse inizialmente può esserci un po più di tensione, ma ti trasmettono moltissima energia. La viviamo quindi giorno per giorno e cercare di vincere ogni partita.

FIBA.com: Hai detto che non siete la squadra favorita ma una delle favorite. 
Belinelli: Penso che siamo una buona squadra ma non abbiamo dimostrato ancora nulla. Non abbiamo vinto niente in passato è quindi ora di fare qualcosa per questa nazionale. 

FIBA.com: Giocherai contro il Messico, in caso di vittoria con la Grecia o Croazia.
Belinelli: Credo sia meglio pensare prima al Messico e poi alle altre squadre in caso di vittoria.

FIBA.com: Come è stato giocare con uno zigomo rotto e quindi con la maschera?
Belinelli: Non ho scelto devo giocarci. Quello che conta per me è entrare in campo essendo il più aggressivo possibile ed aiutare i miei compagni. Non è facile però non ci posso fare niente non c'è altra soluzione.

Marco Belinelli (ITA) al Torneo di Qualificazione Olimpica FIBA a Torino

FIBA.com: Quanto è bello per te giocare in questa calorosa atmosfera?
Belinelli: E' grandioso. Mi piace Torino, è una bella città. E' bellissimo giocare qui. Amiamo i tifosi Italiani.

FIBA.com: Dove eri quando l'Italia è andata in Finale alle Olimpiadi del 2004?
Belinelli: Ero giovane, la guardavo in TV a casa. Era molto tempo fa, ma è stata una squadra che rispetto molto.

FIBA.com: Cosa significherebbe per te andare alle Olimpiadi con la tua squadra?
Belinelli: Tutto. Per questo voglio entrare in campo e dare tutto per i miei compagni. Credo che ognuno sia concentrato a dare il proprio contributo per andare in Brasile.

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